Non solo Superbonus 110%, la legge di Bilancio 2021 ha prorogato una serie di bonus e detrazioni fiscali per l’edilizia. Nella Manovra, infatti, sono presenti agevolazioni fiscali per ristrutturare casa o parti di essa sempre nell’ottica del risparmio nel consumo di energia e acqua.
Tutti i bonus per l’edilizia
Oltre al Superbonus 110% per l’effecientamento energetico degli immobili, (che viene esteso agli interventi per la coibentazione del tetto, agli edifici privi di attestato di prestazione energetica, all’eliminazione delle barriere architettoniche, agli impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali agli edifici), la Manovra ha portato alla proroga di altri bonus edilizi. Vediamo quali:
- Il Bonus facciate con detrazione d’imposta al 90% per il restauro o recupero della facciata esterna di edifici esistenti è stato prorogato fino al 31 dicembre 2021. Sarà applicabile a qualsiasi categoria catastale per edifici esistenti.
- Anche l’Ecobonus per la riqualificazione energetica delle singole unità immobiliari è stato prorogato. La detrazione fiscale prevista è con aliquota variabile dal 50% al 75%.
- Bonus verde (detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute) per la riqualificazione di aree verdi private nella competenza di edifici già esistenti con la possibilità di interventi per realizzare pozzi, coperture e impianti di irrigazione
- Bonus idrico, pari ad euro 1.000 per ciascun beneficiario da utilizzare, entro il 31 dicembre 2021, per interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari. Il bonus idrico è riconosciuto con riferimento alle spese sostenute per:
a) la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
b) la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, com- presi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.